Corde Vocali
Le corde vocali normali sono fasce muscolari di tessuto attaccate anteriormente all’interno della metà inferiore della cartilagine tiroidea o “pomo d’Adamo”, con le estremità posteriori inserite nelle cartilagini aritenoidi che, a loro volta, si trovano sulla parte superiore dell’anello posteriore della cartilagine cricoide.
Anatomia delle corde vocali
Le corde vocali vengono anche chiamate corde vocali, o bande vocali, o anche, in un certo senso più appropriato, “labbra laringee”. Queste labbra assumono la forma di una “V” che punta dritta anteriormente e le gambe della “V” procedono orizzontalmente in direzione posteriore.
Le corde vocali possono assumere una postura aperta (respirazione) o chiusa (produzione di suoni). Quando le gambe della “V” vengono separate, si crea una fessura (apertura) glottica triangolare e le corde diventano parte delle vie aeree. L’aria inalata viene aspirata attraverso il naso o la bocca nella gola e attraverso la fessura della glottide nella trachea e poi nei polmoni.
Quando le gambe della “V” vengono pizzicate con forza insieme, il risultato è l’apnea trattenuta, con l’aria incapace di entrare nella trachea o di lasciare i polmoni.
Se le corde vengono posizionate delicatamente insieme con l’aria emessa simultaneamente tra di loro in un flusso costante, le corde vocali iniziano a vibrare e si sente il suono della voce. Naturalmente, le corde vocali vengono contratte anche ogni volta che una persona deglutisce (per proteggersi dall’aspirazione), tossisce o si schiarisce la gola (per espellere il muco).
Come si muovono le corde vocali?
La laringe ha una fornitura di nervi motori ben definita. Il nervo laringeo ricorrente è un ramo del nervo cranico 10, il nervo vago “errante”. Proviene dalla parte inferiore del tronco cerebrale (midollo allungato), scende attraverso una piccola apertura (foro giugulare) nell’osso alla base del cranio.
Da lì viaggia in profondità all’interno del collo verso il basso lungo il solco tra l’esofago (passaggio di deglutizione) e la trachea (trachea). Quindi viaggia più in basso nel petto. Si avvolge attorno ai grandi vasi del torace (arteria anonima a destra e aorta a sinistra).
Solo allora si gira verso l’alto, ritorna (ricorre) al livello della laringe e fornisce i sette muscoli accoppiati e un muscolo spaiato. Il nervo laringeo superiore è un altro ramo del nervo vago, ma si separa dal tronco principale più in alto nel collo e trova la sua strada verso il muscolo cricotiroideo.
I muscoli cricoaritenoidi posteriori aprono la laringe e i muscoli cricoaritenoidei laterali, interaritenoidi e tirioaritenoidi (quest’ultimo tramite tensione) uniscono le corde.
Il nervo laringeo superiore fornisce quelli che a volte chiamiamo “i muscoli del cantante”. Questi muscoli accoppiati supportano in modo speciale ma non esclusivo sia la fonazione acuta, sia la proiezione della voce.
Di cosa sono fatte le corde vocali?
Le corde vocali sono costituite da strati. La maggior parte delle corde è fornita dal muscolo tiroaritenoideo. Il nome di quel muscolo significa che si attacca dalla superficie interna della cartilagine tiroidea alla cartilagine aritenoide. Il muscolo è ricoperto da una guaina di tessuto più denso chiamata legamento vocale. Il legamento è costituito da fibre di collagene ed elastina. Lo strato più superficiale è chiamato mucosa.
La mucosa sta alle corde vocali come la pelle sta al dorso della mano. Proprio come la pelle ricopre l’intera superficie del corpo umano, la mucosa riveste gli spazi interni del corpo umano.
Ad esempio, il nostro naso, la bocca, la gola, l’esofago, la trachea e l’albero bronchiale, lo stomaco e l’intestino sono tutti rivestiti di mucosa. La mucosa delle corde vocali è allo stesso tempo bianca, lucente e delicata, nonché robusta e pronta ad accettare i rigori della vibrazione.
Le sollecitazioni sulla mucosa durante la vibrazione possono essere semplificate per includere due forze principali: la prima è la collisione della mucosa nel punto di contatto vibratorio. C’è anche una forza di taglio.
Posiziona il dito indice al centro del dorso della mano e fai scorrere la pelle verso e lontano da te per avere la sensazione delle forze di taglio. Il numero di “collisioni e cesoie” è pari al tono (Hertz) prodotto. Al Do4 (Do centrale), le corde vocali si scontrano e si separano 252 volte al secondo! La C sopra è 504 volte al secondo! Eccetera.
La mucosa delle corde vocali è appositamente progettata per le vibrazioni. Sebbene sia saldamente attaccato alle pieghe, allo stesso tempo ha molta libertà o “capacità di allungamento”. Ancora una volta, pizzica la pelle del dorso di una mano ben piantata sul tavolo di fronte a te e allungala verso l’alto e verso l’esterno per ottenere la sensazione della libertà della mucosa di vibrare.
Un’altra analogia è il giocattolo con la palla da paddle del bambino. Anche questo è un sistema oscillante. Eppure la pagaia può muoversi solo leggermente per far oscillare avanti e indietro la palla di gomma rossa su una grande distanza. In questa analogia, muscolo e legamento sono la paletta e la mucosa è la pallina di gomma rossa fissata da un elastico.
È questa flessibilità della mucosa che le permette di oscillare o vibrare. Quindi, quando viene emessa la voce, è principalmente la mucosa, e non i muscoli o i legamenti, a vibrare. Pensa per analogia alle labbra di un trombettista…. Se potessi guardarli al rallentatore attraverso un boccaglio trasparente, non vedresti tanto le labbra nel loro insieme vibrare quanto solo la mucosa delle labbra. L’eccezione potrebbe essere un suonatore di tuba che suona con un tono molto basso. Allo stesso modo, quando la voce umana vibra a un tono estremamente basso, può esserci una certa partecipazione dei legamenti del muscolo alla vibrazione. Tuttavia, in senso generale, è la mucosa delle corde vocali la fonte sonora della voce umana.
Che Cosa Causa una Voce Rauca?
Quando la voce diventa rauca, possono essere pertinenti diverse spiegazioni. Spiegazione generale: alcuni processi potrebbero irrigidire lo strato superficiale. Per analogia, sarebbe più difficile far vibrare un sottile foglio di cuoio che un sottile foglio di seta.
Un altro potrebbe essere il processo che ispessisce la mucosa. Un tessuto di seta spesso 2 mm sarebbe più difficile da “vibrare” rispetto a uno spessore di solo 1 mm.
Tuttavia, una terza fonte di raucedine potrebbe essere qualcosa che interferisce con la linea retta del margine delle corde vocali, così che quando la persona cerca di unire le corde vocali in una corrispondenza perfetta, qualcosa è d’intralcio, consentendo perdite d’aria e turbolenze. Pensa ad un aereo che cerca di volare con un pezzo attaccato ad entrambe le ali. La capacità aerodinamica di scivolare nell’aria verrebbe compromessa e l’intero aereo potrebbe “tremare” e perdere la capacità di volare ad altissima quota.
Disturbi delle Corde Vocali
Ecco un elenco parziale di esempi di cose che rendono rauca la voce o addirittura la tolgono.
Laringite virale o batterica
In questa condizione, la mucosa delle corde vocali diventa più spessa e rigida. Pensa all'”occhio rosa delle corde vocali”. Man mano che la mucosa diventa più spessa, la sua massa aumenta e il tono della voce diminuisce. I minuscoli capillari che ricoprono le corde vocali diventano più prominenti. Man mano che il processo infiammatorio procede, la flessibilità della mucosa superficiale diminuisce, talvolta fino alla laringite completa. A quel punto la mucosa delle corde vocali non oscillerà.
Lesione Vibratoria della Mucosa
Se una persona usa la voce in modo estremamente aggressivo per un breve periodo di tempo, o anche leggermente più di quanto la mucosa sia in grado di sopportare per un lungo periodo di tempo, allora la mucosa potrebbe ispessirsi per proteggersi.
Pensate, per analogia, al giardiniere che spala senza guanti per molte ore il primo giorno di primavera. Lui o lei potrebbe avere delle vesciche. Questa è semplicemente una lesione della pelle delle mani. Se lo stesso giardiniere continuasse a spalare giorno dopo giorno per diverse ore, alla fine la pelle si indurirebbe e si ispessirebbe dando luogo a una reazione tissutale più cronica che chiamiamo calli.
L’analogia con le corde vocali non è perfetta, ma indica in una certa misura cosa succede alla mucosa delle corde vocali. La lesione può essere acuta e abbastanza rapida da guarire, oppure può essere cronica e più difficile da risolvere. Qualunque sia il danno, la voce risulta alterata: spesso vengono aggiunte alcune note nella parte bassa dell’estensione, e allo stesso tempo le note alte vengono perse o diventano molto più faticose da produrre.
Altre Lesioni delle Corde
Vedi anche: Altri disturbi benigni delle corde vocali non causati da vibrazioni, Tumori laringei benigni e Cancro alla laringe.
Introduzione all’anatomia della laringe, della faringe e delle vie aeree
In questa presentazione il Dott. Robert Bastian fornisce un’introduzione all’anatomia della laringe, della faringe e delle vie aeree. Queste informazioni sono destinate a servire come risorsa educativa.